Frammenti 1- 2012 - Dr.ssa Irene d'Elia

Irene d'Elia
PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA PSICOANALISTA
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Irene d'Elia, Recensione. B. de Halleux, Qualcosa da dire al bambino autistico,
in Frammenti, Rivista di Psichiatria, anno 21, n.1, Azienda Unità Sanitaria Locale di Ravenna, Ravenna 2012.

“Il bambino autistico è al centro di questo libro. Vi si racconta, con tanti esempi, in che modo un équipe cerca di risvegliarlo alla vita e all’Altro.L’insegnamento di Lacan è stata la stella polare di questa esperienza”
Questo libro è un utilissimo strumento pratico di lavoro, non solo per affrontare il trattamento dei bambini autistici, ma anche e soprattutto per chi lavora in Istituzione. Attraverso una serie di esempi clinici e di pratica di lavoro mostra come sia possibile che si producano posizioni soggettive nel bambino psicotico.
Tenterò fedelmente al testo di offrire una panoramica dei concetti cardine che vengono trattati.
Lo psicoanalista A. Di Ciaccia nel 1974 fondò, in Belgio, l’ Antenna 110 un istituzione per bambini autistici. L’idea che sottese il progetto fu quella di confermare o confutare l’affermazione di J. Lacan che il bambino autistico è nel linguaggio ma non è nel discorso.
Nell’orientamento psicoanalitico di Freud e Lacan la causa della psicosi è nell’Altro simbolico. Essa si interroga su ciò che è accaduto nel campo dell’Altro simbolico e sul perché il bambino psicotico non è separato da questo Altro, ma è interamente preso nel campo del linguaggio, alienato a questo Altro senza limite. Quindi se “la condizione del soggetto - nevrosi o psicosi- dipende da ciò che si svolge nell’Altro” è l’Altro che va trattato, è a livello dell’Altro che si opera....
 

Irene d'Elia Psicologa Psicoterapeuta Psicoanalista Cesenatico e Ravenna. Tutto il materiale contenuto in questo sito (testo e foto) è protetto da copyright. E' vietata la riproduzione anche parziale. Non vi è responsabilità dei siti correlati e dei loro contenuti.
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